Ti sei mai chiesto cosa mangeranno i cardinali elettori durante il conclave? Ecco il menù proposto dalla Domus Santa Marta.
Il conclave è alle porte: il prossimo mercoledì 7 maggio comincerà un periodo tanto importante quanto delicato che determinerà il futuro della Chiesa. A partire dalle 16:30, i 133 cardinali elettori faranno il loro ingresso nella Capella Sistina e manterranno un regime di clausura severissimo, finché non sarà stato eletto il nuovo papa. Tutto quindi è pronto e organizzato ad hoc, pasti inclusi. A tal proposito, scopriamo quale sarà la dieta della conclave.
Il menù dei cardinali elettori
La preparazione dei pasti per il conclave è un processo molto delicato, dato che deve tenere conto di tutte le intolleranze alimentari e delle eventuali diete legate a problemi di salute specifici (come ad esempio il diabete).
Prima di tutto è bene specificare dove mangeranno i cardinali: a ospitare i loro pasti sarà la Domus Santa Marta, dove le suore Figlie della Carità di San Vincenzo De’ Paoli saranno impegnate nella preparazione delle pietanze. Ma cosa mangeranno i cardinali elettori? Ebbene, il loro menù è molto semplice, ma completo. Si inizia con una colazione leggera a base di caffè, tè, pane e marmellata, per poi proseguire al pranzo, decisamente più sostanzioso: in questo caso il conclave avrà a disposizione un primo, un secondo con contorno e della frutta. E la cena? Il pasto conclusivo della giornata sarà più leggero, ma non si sa con precisione in cosa consisterà.
In ogni caso, è bene sottolineare che i pasti offerti dalla mensa della Domus sono piuttosto semplici e poco elaborati: si va dalla pasta condita con sughi di vario tipo al riso, per poi proseguire con carni bianche, piuttosto che pesce cotto al forno accompagnati da verdure. Per concludere il pasto, frutta fresca, acqua e un po’ di vino.
Dove alloggerà il conclave
E dopo i pasti, dove alloggeranno i cardinali elettori? Alcuni soggiorneranno nel complesso che ha ospitato la dimora di Papa Francesco durante il pontificato: qui sono stati preparati ben 105 piccoli appartamenti con due stanze ciascuno. A questi si aggiungono ben 26 camere situate presso Santa Marta Vecchia. Per quanto riguarda la stanza di Papa Francesco, la 201, nessuno potrà accedervi, in quanto sigillata.